Credit Suisse partner di Grandi Giardini Italiani

Credit Suisse anche quest’anno partecipa attivamente al progetto di Grandi Giardini Italiani, network che da quindici anni raduna attorno a un progetto culturale i proprietari di giardini privati e gli Enti di gestione di quelli pubblici, chiamati a divenire attori della valorizzazione del patrimonio paesaggistico nazionale.

Credit Suisse negli ultimi sei anni ha supportato attivamente Grandi Giardini Italiani e un settore, quello del turismo culturale, in continua espansione, importante anche per la nostra economia in termine di fatturato e posti di lavoro.
Grandi Giardini Italiani è uno dei primi esempi in Italia di ‘Impresa Culturale’ supportata anche dal know how degli esperti dell’istituto svizzero che offrono ai proprietari dei giardini del network una serie di consulenze per la  valorizzazione del patrimonio che gestiscono.
Dal 2009 Credit Suisse sostiene anche la fondazione della Casa Editrice Grandi Giardini Italiani che si prefigge lo scopo di divulgare la conoscenza dei giardini italiani in Italia e all’estero.
Credit Suisse, gruppo bancario internazionale, è da sempre impegnato nel sostenere la diffusione della conoscenza artistica e culturale nel mondo - sottolinea Giovanni Carrara, Amministratore Delegato di Credit Suisse Italy - e particolarmente attento alle iniziative volte a promuovere nelle varie declinazioni l’arte e lo scambio culturale tra paesi. Il sostegno alla diffusione della conoscenza artistica è al centro dell’attività culturale di Credit Suisse e si traduce ogni anno in partnership con primarie istituzioni in Itaqlia e nel mondo, quali la Pinacoteca di Brera, la Galleria Borghese, il
Museo di Shanghai, il Museo di Fine Arts di Taipei e il Teatro Bolshoi di Mosca.
Ultima importante iniziativa in ordine di tempo, la collaborazione con la National Gallery di Londra con la mostra dedicata a Leonardo Da Vinci”.
“ Il 2011 è stato un anno importante per Grandi Giardini Italiani – afferma Judith Wade che nel 1997 ha fondato l’iniziativa – dato che abbiamo registrato un 26% in più di visitatori, a testimonianza di quanto stiamo facendo per la diffusione di questa diversa forma di turismo alla scoperta di un immenso e preziosissimo patrimonio paesaggistico
che rappresenta la nostra storia. Allo stesso tempo i proprietari privati dei giardini possono autofinanziarsi e portare avanti così la manutenzione necessaria per preservare questo tesoro”.
Credit Suisse si conferma ancora una volta attento alle tematiche relative alla salvaguardia dell’ambiente, sia attraverso la promozione di eventi che favoriscano lo conoscenza e la fruizione di spazi verdi, sia attraverso la costante attenzione verso la sostenibilità ambientale e la corporate social responsibility.
Credit Suisse pone una continua attenzione alle tematiche per ridurre il consumo di risorse naturali e si impegna a contribuire alla protezione del clima. Nel 1997 Credit Suisse è stata la prima Banca a ottenere la certificazione ISO 140001 per il sistema di gestione ambientale delle proprie filiali e nel 2008 ha ricevuto il Wanderpreis Trophy, il prestigioso premio conferito dall’ente svizzero Energy Model Zurich che riunisce 16 grandi società che si sono impegnate a realizzare migliorie all’interno delle proprie sedi in Svizzera al fine di ottimizzare l’efficienza energetica.
Il network creato da Grandi Giardini Italiani, oggi primo ed unico in Italia, attualmente è costituito da 83 giardini visitabili situati in tutta la penisola compresi tre meravigliosi giardini nel Canton Ticino: Il Parco Sherrer, Il Giardino del Museo Vela e le Isole di Brissago, e continua a generare grande interesse da parte del pubblico.
 
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