Cosa non si fa pur di vendere casa: annuncio + benefit
Il mercato immobiliare langue di compravendite, la crisi economica ha colpito duramente questo settore, che pare essersi arrestato ai livelli del lontano 1985.
Mai così male dunque come nell’ultimo periodo ed ecco allora che i proprietari di casa pur di riuscire a vendere le proprie abitazioni hanno pensato di aggiungere all’annuncio inerente la descrizione della casa una voce che include dei “benefit” per l’acquirente.
Di cosa si tratta? Di veri e propri regali e servizi extra offerti a coloro che decidono di acquistare casa, il valore di tali benefit si attesta indicativamente sul 4,5% del valore complessivo dell’immobile.
Insomma in tempo di crisi pare emergere l’ultima frontiera del mercato immobiliare, grazie all’iniziativa dei proprietari più audaci, una strategia, forse, per far riprendere un mercato ormai praticamente fermo.
La novità è emersa nel corso di una ricerca effettuata dal portale immobiliare Idealista, che ha resi noti tutti gli annunci comprendenti tali extra.
In cosa consistono questi benefit? Tra essi troviamo l’auto elettrica, la cucina arredata, un weekend di prova, nel caso l’abitazione in vendita si trovasse in località di villeggiatura, o ancora l’Imu pagata per i prossimi 5 anni.
In un periodo come quella attuale in cui la morsa creditizia delle banche non agevola la ripresa del mercato immobiliare e in cui le risorse economiche delle famiglie sono sempre più scarse, ecco che a ridare slancio al settore delle compravendite ci provano gli stessi proprietari stanchi di aspettare che cambi qualcosa “dall’alto”.
I dati sulla crisi del mattone parlano chiaro i tempi per vendere un immobile variano dai 6 mesi di Milano ai 9 di Mantova, quando tutto procede nel migliore dei modi e si riesce a concludere l’affare.
Vincenzo de Tommaso, responsabile ufficio studi del portale, ha dichiarato che “Nel giro di un anno l`offerta di case con regalo è più che raddoppiata, quella della promozione è una formula nuova per il mercato immobiliare che consente di distinguersi dagli altri operatori; venire incontro alle esigenze del proprio pubblico di riferimento; ma soprattutto per il proprietario evitare di svalutare l`immobile”.
L’escamotage dei benefit sembra avere dato segnali positivi, o almeno l’idea pare aver destato la giusta curiosità tra i potenziali acquirenti che prediligono questo tipo di annunci a quelli privi di “benefit”.
In taluni casi l’omaggio arriva ad eguagliare il 15% del prezzo dell’immobile, si parla persino di garage in regalo o messa in posa del parquet, o una parte di denaro per svolgere i lavori di ristrutturazione, insomma tutti soldi risparmiati, che ovviamente incentivano l’acquisto dell’abitazione.
Chissà cosa dovranno ancora inventarsi nel prossimo futuro i proprietari pur di riuscire a vendere casa.
Erica Venditti