Confindustria, ultimatum sulla ripresa
La situazione di stallo nella politica italiana rende ancora piu` difficile la ripresa economica del Paese. Il presidente di Confindustria, Giorgio Squinzi, a margine di una visita alla Fiera di Rho, ammette che stando cosi` le cose `c`e` il rischio di non agganciare la ripresa che ci sara` in Europa nella seconda parte dell`anno.
Ed e` un fatto piuttosto grave. C`e` bisogno di uomini di buona volonta` che si rendano conto che la situazione economica e` drammatica`. Il Presidente di Confindustria insiste sul fatto che `non c`e` piu` tempo da perdere, come dice la pagina pubblicitaria che abbiamo pubblicato su tutti i giornali. Il tempo e` scaduto`.
Squinzi ha poi criticato il decreto legge per il rimborso alle imprese dei debiti della pubblica amministrazione `Non e` esattamente quello che ci aspettavamo.Ci aspettavamo un pochino piu` di coraggio - ha spiegato - altrimenti il Paese continuera` ad essere in grande difficolta``.
La mancanza di un Governo al Paese costa `tanto` ha proseguito il Presidente di Confindustria. Squinzi ha spiegato che le proiezioni fatte dal loro centro studi sono peggiorate di anno in anno. `Abbiamo perso in questo periodo in cui il Paese non ha un Governo adeguato, un punto di Pil`.
L`incertezza politica in realta` e` inizita gia` prima delle elezioni in quanto mentre nella sua prima fase `il Governo Monti aveva avuto una spinta forte - ha spiegato - poi i suoi ultimi provvedimenti sono stati azzoppati in Parlamento o non sono stati convertiti`. Per questo motivo Squinzi ha ribadito piu` volte l`urgenza `di avere una guida politica sicura che permetta di far ripartire i consumi e la macchina dell`economia reale del nostro Paese`.
Sul piano sociale, invece, l`assenza di un governo e di una guida politica `Non potra` continuare per molto tempo - ha sottolineato - senza portare a esplosioni sociali e violente`.
`Dovranno essere presi dei provvedimenti urgenti. La situazione e` molto seria`. Squinzi ricorda che al momento si contano gia` 62 casi di suicidi di imprenditori. `E se questa e` la punta dell`iceberg - ha concluso - sotto abbiamo il corpo, e cioe` centinaia di lavoratori`.