Confesercenti, pressione fiscale da record...ma salirà ancora
Il perdurare della crisi nel 2013 rischia di spingere la pressione fiscale fino a un picco del 44,4%.
E` quanto emerge dai dati resi noti da Confesercenti nella giornata dell`Assemblea elettiva (ndr Marco Venturi e` stato rieletto alla guida di Confesercenti per ulteriori 4 anni, fino al 2017), ripreso da Agi. Ad aumentare sarebbe soprattutto il prelievo sui soggetti Irpef, da una parte `per effetto degli aumenti di addizionale deliberati da Regioni e Comuni, dall`altro attraverso il fiscal drag con un maggior prelievo di ben 416 euro per famiglia. La Confesercenti elenca anche altri effetti del perdurare dell`inerzia economica: il Pil subirebbe nel 2013 un`ulteriore caduta per circa 20 miliardi, si accentuerebbe inoltre il calo dei consumi con altri 60 miliardi bruciati rispetto al livello pre-crisi. `In sostanza, gli oltre 145 miliardi di consumi `persi` negli ultimi sei anni, sottintendono una contrazione di spesa pari, mediamente, a quasi 6.000 euro per ciascuna famiglia italiana`, afferma Confesercenti.