Confcommercio, dimentichiamo l`Iva

``Prezzi invariati a settembre a conferma che le filiere produttive della distribuzione commerciale trasmettono esclusivamente impulsi provenienti dall`esterno - materie prime alimentari e petrolifere - e dalla fiscalita` (aumento Iva e accise)``. Questo il commento dell`Ufficio Studi Confcommercio alle stime dell`inflazione diffuse oggi dall`Istat.

``A conferma di questo - prosegue Confcommercio -, si rileva che benzina e gasolio hanno prezzi crescenti di oltre il 20% rispetto allo scorso anno, fenomeno che impatta sull`inflazione dei beni e servizi acquistati con maggiore frequenza. E` dunque opportuno che il Governo dia seguito al proposito di trovare meccanismi efficaci di contenimento del gettito derivante dall`accisa sui carburanti, nonche` di `dimenticare` i previsti ulteriori aumenti dell`Iva``.

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