COME TEMEVAMO. ANZI PIU` GRAVE. LA SARDEGNA, ISOLA ISOLATA.

  Milano, 9 ottobre 2021. Di Fabrizio Brasili, Esperto di Scenari e Mercati Finanziari. Non solo Volotea esclusa ( con una lunga decennale storia in Sardegna  e quindi personale e soprattutto aerei pronti)

COME TEMEVAMO. ANZI PIU` GRAVE. LA SARDEGNA, ISOLA ISOLATA.
per due piccoli vizi formali , ma anche la (inattesa) esclusione di ITA, per ben più  gravi adempimenti sostanziali (autorizzazioni a volare, personale non assunto ed addestrato ed aerei non pervenuti!).
 
Si rincomincia da...12. Tanti erano i partecipanti con proposte e tanti (forse) saranno nella seconda` asta`.
 
E qui si ritorna alla già grave situazione della continuità territoriale, che interessa soprattutto i Sardi , già mutilati negli spostamenti, dalla difficile situazione economica e giudiziaria della famiglia Onorato (Tirrenia&Moby) e con le altre compagnie che riducono già di loro, in autunno inverno, le  corse e non beneficiano degli aiuti di stato per detta continuità territoriale.
 
Ora anche gli aerei che collegano la Sardegna.
 
Certo chi dovrà viaggiare da ora a Maggio e forse anche dopo, non potrà ancora usufruire della continuità territoriale, con raddoppio dei costi su linee inesistenti o scarsamente rappresentate.
 
Volotea, che aveva fatto l`offerta migliore  per coprire da subito (15 Ottobre) e fino a Maggio le tratte fra i tre aeroporti sardi  con Milano e Roma, facendo pure risparmiare 3 milioni, veniva esclusa e faceva il 5 ottobre appello al Tar della Sardegna, oltre che a Bruxelles, per piccoli vizi formali  (mancanza di fotocopia documento del legale rappresentante).
 
Ma faceva ancora peggio ITA, che non inviava entro  il 7 ottobre la conferma dei permessi di volo, di assunzione del personale  e naturalmente la disponibilità degli aerei al presidente della Regione.
 
Da cui, si ricomincia tutto da capo.
 
La Sardegna rischia quindi di rimanere senza voli a tariffa agevolata, ed in ogni caso con pochissime scelte di vettori alternativi, comunque con prezzi fuori mercato o meglio, a mercato libero.
 
E questo, situazione `molto tipicamente italiana`, a 5 giorni dalla cessazione dei voli della vecchia Alitalia il 14 ottobre. Con un possibile sciopero il 15.
 
E` stato indetto giovedì sera 7 ottobre un secondo bando ed invitato i 12 vettori ad inviare le adesioni entro lunedì 11 Ottobre alle ore 13!
 
Più tipicamente italiana di così,!
 
Nel frattempo pende presso il TAR: il giudizio e la risposta per Volotea.
 
E non si esclude che ITA faccia altrettanto...
 
 
In questo momento infatti apprendiamo che dal Tar della Sardegna e` stato respinto il ricorso da parte di Volotea.
 
Che d` altro canto ed anche per questa ragione, in via di urgenza, intrapresa  dallo stesso presidente  Solinas, e` stata riammessa nel nuovo bando, con buste da aprire nella stessa giornata dell`11 ottobre!
 
Sul filo di lana si dovrà trovare una soluzione, o meglio un vettore, che ci porti materialmente a Maggio...poi si vedrà!
 
Altro modus operandi di tipicità italica...
 
La Sardegna anche senza ali.
 
COME TEMEVAMO. ANZI PIU` GRAVE.