COME SI POSIZIONA L`ITALIA NEL MONDO QUANTO A VELOCITA` DELLE SUE LINEE INTERNET?
Milano, 24 settembre 2021. Di Paolo Sassetti, Analista Finanziario Il testo che segue è il capitolo di un libro in preparazione. Il racconto di una causa aperta da un cittadino italiano contro una compagnia telefonica. [ndr] Come si posiziona l’Italia nel mondo quanto a velocità delle sue linee internet? E qual è la percezione della qualità dei marchi telefonici in Italia da parte dei consumatori italiani?
La risposta a queste due domande serve per trascendere il singolo caso e per allargare il giudizio all’intero “sistema” della telefonia e delle reti internet.
Una risposta alla prima domanda ci viene da una ricerca condotta dalla società di ricerca Cable.co sulla velocità media delle linee internet calcolata in 224 paesi/territori del mondo al 30 Giugno 2021, https://tinyurl.com/fzf8fj7 , tramite la raccolta di 1 miliardo e 100 milioni di speed test.
La mappa qui sotto riportata offre una visione complessiva delle risultanze di questa indagine.
L’Italia in viola (intervallo di velocità tra i 20 ed i 50 mbps) si stacca negativamente dalla gran parte dell’ Europa occidentale in rosso (intervallo di velocità tra i 50 ed i 100 mbps).
I paesi con le reti internet più veloci al mondo sono europei e sono accomunati dalla modesta superficie/concentrazione della popolazione:
Jersey (274.27Mbps), Liechtenstein (211.26Mbps), Islanda (191.83Mbps), Andorra (164.66Mbps) e Gibilterra (151.34Mbps). Ma ciò si verifica perché è più semplice installare diffusamente reti fisse a fibra ottica e mobili 5G in piccoli che in grandi paesi.
Fatta questa doverosa premessa che ci porta ad escludere che Liechtenstein ed Andorra siano comparabili con Italia e Francia, come si posiziona l’Italia nella graduatoria mondiale?
L’Italia si posiziona al 61 esimo posto della classifica mondiale con una velocità media stimata di 36,69 mbps, ben distante dalla media dell’Europa Occidentale di 90,56 mbps, ben lontana da Spagna, Norvegia, Francia, Gran Bretagna, Portogallo, Romania, Slovenia, Repubblica Slovacca, Polonia, Bulgaria, Germania, ecc. e persino da Ungheria (al decimo posto mondiale con 104 mbps) e, all’interno dell’Europa Occidentale, solo prima di Grecia, Bosnia Erzegovina, Cipro, Kosovo, Albania, Montenegro, appena un soffio davanti della Serbia (61 esimo vs. 62 esimo posto, 36,69 mbps vs. 36,59 mbps) …
Ma, facciamo un passo ulteriore, come si sarebbe posizionata la velocità di 12,76 mbps del sig. Sassetti, così come certificata dal software Nemesys?
Diciamo che tra i 12 ed i 13 mbps di velocità media rientrano paesi come Dominica, Repubblica Domenicana, Haiti, Repubblica del Congo.
In Mongolia il sig. Sassetti avrebbe mediamente goduto di una velocità superiore, attorno ai 15 mbps, per non parlare dell’Albania, circa 19 mbps.
Di questo stiamo parlando.
Che la presunta lontananza dell’abitazione del sig. Sassetti dalla centralina gli faceva invidiare la situazione del cittadino mongolo medio, per non parlare di quello albanese.
Anche in Madagascar (16,28 mbps) il sig. Sassetti avrebbe mediamente goduto di una velocità superiore.
Se, invece, si fosse trasferito in Burkina Faso, sarebbe stato leggermente peggio (10,73 mbps), ma poi non troppo considerando il contesto complessivo.
Questo in merito ai dati. Chi volesse approfondire potrà analizzare la metodologia sul sito https://tinyurl.com/fzf8fj7 .
E, invece, cosa si può dire in merito alla percezione che i consumatori hanno dei brand telefonici?
Anche qui ci viene in soccorso una indagine del Settembre 2021, questa volta condotta tramite l’indagine denominata “Post-Invasion” a firma della società di PR Omnicom PR Group che ha indagato la brand reputation di 72 aziende in nove settori merceologici:
cibo, grande distribuzione, automotive, tecnologia, moda, abbigliamento ed attrezzature sportive, banche ed assicurazioni, energia, telefonia ed internet.
La voce “Telefonia ed Internet” è l’ultima classificata tra i nove settori merceologici ed è il customer care ad ottenere il punteggio più basso.
E anche sul fronte del valore aggiunto delle offerte gli utenti non sono soddisfatti.
La sintesi della ricerca, riportata dalla rivista web CorriereComunicazioni, si può trovare al link https://tinyurl.com/vkxv8tts
In conclusione, l’immagine delle società telefoniche ed internet italiane si posiziona in fondo alla classifica nazionale in termini di immagine e reputazione.
I dati sulla velocità della rete internet certamente sono una componente di questa scarsa considerazione.