Coldiretti, l`Iva finisce a tarallucci e (meno) vino
L`aumento dell`Iva avra` un ulteriore effetto depressivo sui consumi di vino, dopo il crollo record del 7 per cento degli acquisti familiari fatto segnare nel primo trimestre del 2013.
E` la Coldiretti a lanciare l`allarme in occasione di Cantine Aperte, in vista del primo luglio, quando, se non interverranno modifiche, l`Imposta di valore aggiunto passera` dal dal 21 al 22 per cento su alcuni prodotti tra cui, appunto, il `nettare di bacco`. L`aumento dell`aliquota rischia - sottolinea la Coldiretti - di dare il colpo di grazia agli acquisti sul mercato nazionale che sono scesi al minimo storico dall`Unita` d`Italia.