Codacons svela i rincari abnormi dell`alimentare

Il Codacons ha presentato un esposto alle Procure della Repubblica di Torino e Roma, chiedendo di aprire una indagine sui prodotti biologici venduti nel nostro paese e i relativi prezzi al dettaglio.

Nell`ultimo periodo - spiega l`associazione - gli alimenti cosiddetti ``bio`` stanno conquistando in Italia ampi margini di mercato; cio` e` dovuto ad una crescente richiesta di prodotti di qualita` da parte dei consumatori, e ai numerosi scandali alimentari che coinvolgo anche il nostro paese e che minano la fiducia degli acquirenti nei generi alimentari ``tradizionali``.

Se da un lato cresce la domanda, pero`, dall`altro i prezzi dei prodotti biologici lievitano in modo assolutamente sproporzionato, sollevando il sospetto di vere e proprie speculazioni a danno degli utenti. L`agricoltura biologica - scrive il Codacons nell`esposto alle due Procure - e` anche parte di una lunga catena di distribuzione che comprende la trasformazione degli alimenti, la distribuzione e la vendita ed infine il consumatore. In tale catena e nei passaggi che portano i prodotti biologici dal produttore al consumatore finale, si assiste pero` ad un ingiustificato e sproporzionato incremento dei prezzi.

Il divario esistente nei listini dall`origine al dettaglio (l`elaborazione Codacons e` avvenuta su dati Ismea)danneggia non solo i consumatori, ma anche le imprese del settore, che vendono a prezzi ridotti pur subendo una costante crescita dei costi di produzione - prosegue l`associazione - Per tale motivo abbiamo chiesto alle Procure di Torino e Roma di verificare cosa stia determinando l`andamento anomalo dei prezzi dei prodotti biologici, con controlli lungo tutta la filiera, poiche` accertati i fatti e le eventuali responsabilita` si potrebbero configurare diverse fattispecie penalmente rilevanti quali il reato di aggiotaggio previsto dall`art. 501 c.p.

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