CLAIND LANCIA DOMINUS. L'EVOLUZIONE SMART DELL'AZOTO.

CLAIND LANCIA  DOMINUS. L'EVOLUZIONE SMART DELL'AZOTO.

Lenno, 16 novembre 2021. Di Alessandro Ambrosin

Un concentrato di innovazioni tecnologiche per un generatore “Tailor-Made” per l’industria

Dopo un’attenta analisi di ricerca e sviluppo l’azienda comasca lancia un prodotto capace di generare azoto di altissima qualità in risposta alle molteplici esigenze dell’industria, adattandosi perfettamente a qualsiasi linea produttiva.

Dominius NL, infatti, è uno strumento rivoluzionario, sia per quanto riguarda l’hardware e quindi per la sua costruzione nella scelta dei materiali, che per i software di controllo che ne contraddistinguono l’alta affidabilità e una dinamica “smart”, grazie ai possibili aggiornamenti in tempo reale e alla loro multifunzionalità.

Il risultato è un evidente miglioramento dell’efficienza e delle performance.

Inoltre sfruttando la già esistente piattaforma “Claind4You”, a disposizione di tutti i clienti, è possibile avere un monitoraggio e un controllo da remoto che mette in luce tutte le potenzialità di questo prodotto innovativo, a partire dal flusso di azoto in uscita e dalla purezza.

Come spiega Alessandro Tunesi, Industrial Sales Manager in Claind, “si tratta di una vera e propria evoluzione del processo di generazione del gas che si traduce in un incremento di efficienza e in un deciso miglioramento della performance sia nella portata, sia nel ridotto consumo di aria”.

“Ma non solo. Il consumo energetico di serie - aggiunge Tunesi - è stato ulteriormente aggiornato grazie alla modalità ECO che ne modula il flusso di aria in ingresso in base all’azoto consumato ed alla modalità Stand-by che si attiva automaticamente qualora la portata di azoto generata sia superiore al flusso prelevato.

Flusso - aggiunge Tunesi - garantito da un sistema di gestione in uscita in base ai livelli di purezza e pressione compatibili con i requisiti del cliente. Questo sistema consente inoltre l’utilizzo simbiotico con altre sorgenti di approvvigionamento.

Inoltre, - conclude Tunesi - è possibile integrare alcuni utili optionals, il cui funzionamento è gestito dal generatore stesso.

Caratteristica che porta un notevole valore aggiunto all’impianto andando incontro alle diverse necessità operative, alcune delle quali conformi anche al Nuovo Piano Nazionale Transizione 4.0”.

“Claind - aggiunge Giovanni Cogotzi, presidente e CEO di Claind  -  è pienamente soddisfatta di questo importante traguardo che di fatto segna un passo importante verso un’evoluzione tecnologica che garantisce ulteriore affidabilità, sicurezza in un’ottica sostenibile.

La nostra visione, dopo 42 anni, - conclude Cogotzi - rimane quella, attraverso la nostra esperienza e competenza, di trovare le soluzioni più idonee, capaci di soddisfare le esigenze più complesse, purché non venga meno il rispetto per l’ambiente e per le persone”.