CIPAG: CASSA PREVIDENZA GEOMETRI. ESIGE CONTRIBUTI NON DOVUTI? CERTI CONFLITTI DI INTERESSI A GOGO' !

Giannina Puddu, 1 giungo 2022.

Cipag è la Cassa di Previdenza obbligatoria dei geometri.

Il Presidente della Cassa è Diego Buono.

Il CDA della Cassa, è con Diego Buono, tanto che il 25 maggio 2021 lo ha riconfermato alla Presidenza per ulteriori 4 anni.

Ma, Buono, sarà "buono", veramente?

Nel lungo e corposo curriculum di Diego Buono, si legge che:

  • dal 2013 al 2017 è stato Consigliere di Amministrazione della società Quaestio Holding S.A. di diritto lussemburghese (Compagine azionaria: Fond. Cariplo 3,65%, Locke S.r.l. 22%, CIPAG 18,00 %, Don Bosco 15,60 %, Fond. Forli 6,75 %).
  • e che, ancora, dal 2013 al 2017 è stato Consigliere di Amministrazione della società Quaestio Capital Management SGR S.p.A.  (Compagine azionaria: Fond. Cariplo 37,65%, Locke S.r.l. 22%, CIPAG 18,00 %, Don Bosco 15,60 %, Fond. Forli 6,75 %).
  • Dal 2019 e tutt'ora, sia Consigliere di Amministrazione di F2i SGR SpA.

Il capitale sociale di Quaestio SGR è interamente detenuto da Quaestio Holding SA, società lussemburghese con sede in Rue de Beggen 8, L-1220 - Lussemburgo e registrato al Registro del Commercio e delle Imprese (RCSL) del Lussemburgo con il numero B 99179.

La Quaestio SGR, aveva gestito il noto fondo d’investimento privato  Atlante, nato per  la cessione delle sofferenze del sistema e per la ricapitalizzazione delle banche italiane (Vento Banca e Popolare di Vicenza), con una dotazione da 5 miliardi.

Circa, una bad bank.

Quaestio SGR, ha perso, con questa geniale pensata,  3,5 miliardi nel tentativo fallito  di salvataggio delle banche venete.

Tra gli azionisti di F2i SGR SPA, una quota di capitale, decisamente rilevante e pari al 26% è di CIPAG (geometri) e INARCASSA (ingegneri e architetti).

Si legge che sia il più grande gestore indipendente italiano di fondi infrastrutturali, con asset in gestione per oltre 6 miliardi di euro.

Sulla massa non si discute ma, veramente, non si può capire il requisito di "indipendenza". In che senso, indipendenza? Da chi?

Nel mentre, stanno mettendo mano su tutte le infrastrutture rilevanti e strategiche sparse sul territorio italiano, concentrandone il controllo.

Dichiarano di essre "trasparenti" e che gli investitori nei Fondi F2i hanno una identità geografica diversificata, con circa la metà proveniente dall’Italia e l’altra metà dall’estero.

Trasparenti, ma, non dicono chi siano questi investitori divisi, geograficamente, a metà...

Poi, spunta anche Arpinge SGR e, si leggeva su MilanoFinanza del marzo 2018:

La società, a quattro anni dalla nascita, ottiene buoni risultati e scova tante opportunità d'investimento con una pipeline da 900 mln. Inarcassa e Cipag che ci mettono subito nuove risorse e il capitale sale da 100 a 170 milioni. Ma scarseggiano altri investitori istituzionali, non ancora culturalmente pronti.

Scriveva Anna Messia.

Ma, forse, più che "non ancora culturalmente pronti", i vertici di "altre istituzioni" erano stati, semplicemente, più cauti. 

Se avessero visto opportunità concrete, le avrebbero colte.

Più facile, invece, per i vertici di Inarcassa e Cipag che possono disporre, con scarsi veti e controlli, delle masse cumulate con i versamenti obbligati dei contribuenti.

In  questo dedalo di difficile penetrazione, ciò che si può desumere, in modo oggettivo è che:

  1. Le varie SGR che si sono fondate, le holding di appartenza con sedi, tra l'altro, in Lussemburgo (!), hanno un obiettivo vitale e primo: RACCOGLIERE MASSE;
  2. CIPAG, come qualunque cassa di previdenza (pubblica o privata che sia, come anche le Compagnie di Assicurazione, qualunque ramo, Vita in primis) ha, quale obiettivo primario, ragione della sua stessa esistenza, quello di raccogliere e tutelare il montante dei contributi previdenziali al solo scopo di garantire la prestazione agli iscritti, obbligati. Non certo, quello di soddisfare l'esigenza di "raccolta di masse" di terzi.

Ergo, il fatto che Diego Buono, sieda, contemporaneamente, ai due tavoli, su cui si trattano obiettivi confliggenti, lo rende poco Buono, o meno Buono di quanto gli attribuisce il suo fortunato cognome.

La sua è una condizione di fortissimo conflitto di interessi e questo può spiegare, in larga parte, l'accanimento con cui, la "sua cassa", come detto di seguito, agisca con ogni mezzo, anche coercitivo, per ottenere contributi da chi, tra i geometri, in verità, non sarebbe tenuto a versarli.

Semplicissimo: più contributi, più masse disponibili.

Per funzione nomofilattica si intende comunemente il compito di “garantire l’esatta osservanza e l’uniforme interpretazione della legge, l’unità del diritto oggettivo nazionale” che l’art.65 della legge sull’ordinamento giudiziario (R.D. 30 gennaio 1941 n.12), attribuisce alla Corte di Cassazione. 

Secondo i diretti interessati, la Cassa di Previdenza CIPAG, 

Al primo firmatario dell’Interrogazione Parlamentare Atto di Sindacato Ispettivo n. 4.07385 Onorevole Senatore Maurizio Buccarella, che ha dato altrettanto seguito di riscontro (immediato, e pertanto con l’occasione lo ringrazio nuovamente) in data 7 ottobre 2019, alla mia lettera del 4 ottobre 2019, in cui mi comunicava testualmente

Credo sia senz’altro opportuno provvedere con un nuovo atto ispettivo parlamentare che, anche alla luce delle rilevanti novità giurisprudenziali, imponga al Governo di intervenire, quale istituzione demandata alla vigilanza e controllo dell’attività delle Casse professionali, per far interrompere immediatamente le iniziative coattive recuperatorie illegittimamente azionate da Cipag”,

oltre a comunicarmi la sua disponibilità, e successivamente con mail del 06.11.2019, che qui riporto: “riscontro la sua in calce (così come la successiva ricevuta ieri), comunicandole che ho appena parlato con il Sen. Sergio Puglia che a breve esaminerà quanto esposto e sollecitato e con cui, magari insieme, promuoveremmo una nuova interrogazione 4 parlamentare aggiornata con la Cassazione del 31 ottobre scorso…), oltre a 05.08.2020, e 09.12.2021.

Purtroppo da allora non ho più avuto riscontri!

5. A tutti gli Enti, Ministeri Vigilanti e soggetti coinvolti e interessati, Loro Sedi

Si riportano alcuni passi della predetta Interrogazione parlamentare:


La CIPAG, da alcuni anni a questa parte, giusta la disposizione di cui all’art. 5 del proprio statuto e di una a giudizio degli interroganti distorta lettura della disposizione di cui all’art. 22, comma 1, della legge n. 773 del 1982, iscrive d’imperio alla cassa soggetti i quali, secundum legem, dovrebbero (devono) esserne esclusi.


La materia è disciplinata dall’art. 22 della legge n. 773 del 1982, … come sopra riportato.