Marchionne non è il solo a vedere positivamente le prossime elezioni elleniche, ma nonostante ciò, anche a distanza, c`è chi si prepara nel caso le cose dovessero andare male. Il governo di Pechino ha infatti incaricato le principali agenzie statali, compresa la banca centrale, di preparare «urgentemente» dei piani di contingenza in vista di un`eventuale uscita della Grecia dall`euro. Lo riferisce la Reuters. I piani, affermano le fonti, dovrebbero comprendere misure per evitare fluttuazioni dello yuan, maggiori controlli sui flussi di capitale transfrontalieri e politiche per stabilizzare il mercato interno.
Nei giorni scorsi il presidente della Commissione europea, Josè Manuel Barroso, ha esortato la Cina a preparare un piano B per tutelarsi in caso di salto dall`euro della Grecia.
Anche Parigi si prepara al peggio, lo ha dichiarato il ministro delle Finanze francese, Pierre Moscovici: «II problema probabilmente potrebbe sorgere, ma noi continuiamo a volere che la Grecia resti nell`Eurozona».
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