Carburanti, la pacchia è finita, preparatevi a nuovi rincari

Volano le quotazioni internazionali, con la benzina salita di oltre 50 $/ton a 970 $/ton e il diesel di 30 $ superando abbondantemente i 900 $/ton, e prosegue quindi il giro di rincari dei prezzi raccomandati dei carburanti sulla rete nazionale.

A muoversi oggi sono state Eni con un aumento di 1 cent euro/litro su benzina e diesel e Shell con + 2 cent su entrambi i prodotti. I prezzi praticati delle petrolifere appaiono pertanto in salita, sebbene non abbiano recepito ancora pienamente gli ultimi interventi. E crescono anche le no-logo, al solito molto reattive all`andamento dei mercati internazionali.

Difficilmente il prossimo week-end, quando torneranno gli sconti sul self, si toccheranno cosi` i livelli record, al ribasso, raggiunti lo scorso fine settimana. I prezzi medi nazionali serviti sono oggi a 1,806 euro/litro per la benzina, 1,698 per il diesel e 0,782 per il Gpl. Punte massime in salita per la verde a 1,881 euro/litro, ferme per il diesel a 1,733 e in leggero calo per il Gpl a 0,813. Questo quanto risulta in un campione di stazioni di servizio che rappresenta la situazione nazionale per Check-Up Prezzi QE. Piu` nel dettaglio, a livello Paese il prezzo medio praticato della benzina (sempre in modalita` servito) va dall`1,799 euro/litro di Eni all`1,806 di Q8 (no-logo su a 1,693). Per il diesel si passa dall`1,690 euro/litro di Eni all`1,698 di IP (no-logo in crescita a 1,559). Il Gpl e` tra 0,753 euro/litro di Eni e 0,782 di Shell.

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