BUONE REGOLE PER NON RINCOGLIONIRSI ANZITEMPO.
Redazione, 1 febbraio 2023.
Tara Swart Bieder è una neuroscienziata, medico e docente presso il Mit Sloan a Cambridge.
Affianca i leader per aiutarli a migliorare la loro resistenza mentale, a raggiungere il massimo delle loro prestazioni cerebrali, migliorando la loro capacità di gestire lo stress, regolare le emozioni e tenere alta la loro memoria.
In effetti, questi obiettivi ci riguardano tutti per migliorare la qualità della nostra esistenza, qualunque cosa facciamo.
Godere di una memoria forte, per esempio, è estremamente utile e anche gratificante, piuttosto che dimenticare a cena ciò che si è mangiato a pranzo!
Correttamente, Tara Swart Bieder afferma che: Non c’è niente di peggio della nebbia del cervello. Oltre allo stress e alla mancanza di sonno, può essere causato dal sistema immunitario che crea una risposta infiammatoria nel cervello. Questo può portare a sintomi come scarsa concentrazione e memoria o difficoltà a prendere decisioni.
Cosa fa e cosa consiglia di fare per evitare la nebbia al cervello e la memoria corta?
1) La respirazione box
Lei premette che anche quando pensiamo di essere rilassati, il nostro corpo potrebbe essere fisicamente teso (ad esempio, quando avvertiamo torcicollo, dolore alla schiena o alla spalla).
Questo può essere il risultato di stress da cose come compiti incompiuti o scadenze incombenti.
Quindi, nel caso, suggerisce la respirazione box:
- Inspira attraverso il naso mentre conti lentamente fino a quattro secondi.
- Trattieni il respiro per un conteggio di quattro secondi.
- Espira attraverso il naso, rilasciando tutta l’aria dai polmoni, mentre conti lentamente fino a quattro secondi.
- Trattieni il respiro per un conteggio di quattro secondi.
- Ripeti per almeno quattro giri.
Pare che, attraverso questo esercizio respiratorio, il nostro cervello si calmi, grazie all'indotta riduzione del livello di cortisolo che la nostra ghiandole surrenali producono in eccesso in caso di stress eccessivo.
2) Non stare davanti ad uno schermo prima di andare a dormire.
Niente TV e niente cellulare fino ad un'ora prima di andare a letto. TV e cellulare stimolano troppo il cervello.
Leggere, invece, un libro.
Se non basta, effettuare una "scansione del corpo in rilassamento", stringendo e rilasciando i muscoli, iniziando dalle dita dei piedi e fino alla testa.
Dormire per otto ore.
Oltre, porta alla depressione, meno affatica il cervello che poi non rende.
3) Non caricarsi mai di glucosio.
Un intestino non sano fa vacillare anche la nostra intelligenza.
E' necessario rinforzare l' asse intestino-cervello mantenendo una dieta ricca di cibi idratanti, grassi sani e proteine digeribili.
Limitare o evitare lo zucchero che il cervello usa come carburante. I carboidrati raffinati come lo sciroppo di mais ad alto contenuto di fruttosio che si trova nelle bibite non sono buone fonti di carburante.
Il cervello riceve un’esplosione di troppo glucosio, eppoi troppo poco.
Ciò può portare a irritabilità, stanchezza, confusione mentale e giudizio alterato.
Evitando la caffeina, ottimi i cibi ricchi di magnesio - cereali integrali, verdure a foglia verde, fagioli secchi e legumi che aiutano a regolare l' umore e il ciclo del sonno.
4) Mai un giorno senza meditare.
Meditare per almeno 12 minuti al giorno.
Fare questo di notte può aiutare a mitigare la nebbia del cervello il giorno successivo:
- Rimuovere tutte le distrazioni dalla nostra stanza.
- Sedersi o sdraiarsi in una posizione comoda.
- Fare respiri profondi.
- Osservare tranquillamente i propri pensieri.
- Qualunque siano i pensieri che arrivano, riconoscerli semplicemente riportando l'attenzione sul nostro respiro.
Se non ci piace meditare, possiamo svolgere un’attività consapevole come cucinare o fare una passeggiata tranquilla.
Tara Swart Bieder consiglia anche di inventarci un mantra di nostro gradimento da recitare al mattino, appena svegli, come: “La nebbia del cervello è uno stato mentale. Stasera andrò a letto presto e domani starò bene”.
Elencare, ripetutamente e a voce alta i nostri obiettivi, possiamo iniziare a essere più intenzionali nel cambiare le nostre abitudini.
E attraverso questa ripetizione, il nostro cervello e il nostro corpo inizieranno a seguire l’esempio....
Provare per credere!