Bruno Tabacci tra passato (recente) e futuro del Comune di Milano

E’ un Tabacci a 360 gradi quello che si è tolto oggi alcuni sassolini dalla scarpa dalle colonne di Milano Finanza. L’Assessore al Bilancio del capoluogo lombardo è partito dalla conferma dell’esistenza di un buco nelle casse del Comune (che ha richiesto dei sacrifici come la sospensione dei pagamenti ai fornitori) per arrivare a parlare della task force guidata da Silvia Brandodoro – attuale Direttore Centrale Aree Cittadine e Consigli di Zona – che entrerà presto in azione per stanare gli evasori e ripianare il debito cittadino.

In mezzo non sono mancati però il “fastidio” per le accuse infondate di aver tentato di svendere la Milano-Serravalle e il compiacimento per come stanno invece volgendo gli eventi. Andati deserti i primi due bandi si è stati infatti costretti a prevedere soluzioni alternative che han fatto subito gridare allo scandalo i benpensanti, ma ora, grazie anche alla decisione di quotare in Borsa Sea e alla prospettiva di offerte da parte di investitori stranieri che potrebbero a questo punto alzare i prezzi d’asta, la soddisfazione è elevata e la fiducia è tornata.
In chiusura Tabacci ha poi prospettato e auspicato un’alleanza tra A2A, Iren e Hera per arrivare così alla formazione di un super-gruppo da 12 miliardi di euro di fatturato.
 
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