Brembo ‘’senza freni’’: conquista anche Indianapolis

  L’azienda bergamasca, fiore all’occhiello nella produzione italiana di impianti frenanti ad elevata performance, mette a segno un gran colpo nel mercato statunitense, aggiudicandosi un contratto di fornitura esclusiva dei sistemi che saranno istallati sulle monoposto per la nuova serie di Izod Indy-Car Series. Questo campionato, al suo debutto nel 2012, che nasce dalla fusione dei due campionati preesistenti Indy Racing League e Champ Car World Serie, vedrà sfidarsi negli autodromi di tutti gli States le vetture a ruote scoperte più veloci del mondo e avrà nella 500 miglia di Indianapolis la gara più prestigiosa della competizione. L’accordo legherà il gruppo di Alberto Bombassei alla federazione automobilistica americana fino al 2015. Gli impianti montati da Brembo devono rispettare i severi requisiti imposti da Izod IndyCar: affidabilità, robustezza e soprattutto leggerezza e flessibilità, dal momento che le vetture dovranno affrontare sia tracciati ovali con incredibili punte di velocità massima, sia percorsi cittadini più tortuosi, sempre nel rispetto dei tassativi limiti di peso prescritti dalla federazione. La risposta di Brembo è la realizzazione di una pinza in alluminio monoblocco, a sei pistoni e dal peso di soli due chilogrammi. L’azienda, già particolarmente forte in materia in seguito all’esperienza maturata in F1, Gp2 e 24 ore di Le Mans, consolida la sua leadership mondiale nella produzione di freni per il segmento più elevato del settore automobilistico da competizione. Un vanto tutto tricolore che pulsa nei bolidi di tutto il mondo.

Brembo ‘’senza freni’’: conquista anche Indianapolis