Basta denaro di plastica
Scritto per Ifanews da Luigi Santovito, esperto di credito al consumo. La guerra al contante e` stata rapidissima, dapprima il boom di carte di pagamento rateali, revolving e prepagate, oggi superate anche quelle, è tempo di pagamenti via cellulare. La diffusione di smartphone e tablet ha segnato il passo per l`e-commerce. La diffusione di queste nuove tecnologie ha comportato la possibilità per l`utente di accedere a internet sempre, a costi contenuti, di visualizzare prodotti e video in maniera quasi eccezionale e di fare transazioni con un click. Ci sono colossi che hanno incrementato le vendite del 30/35% sfruttando le potenzialità del web come ad esempio Ebay, Groupon, Marks & Spencer.
E` un mercato dal potenziale incredibile e che vede in opera i giganti della tecnologia, della GDO e della finanza tessere alleanze per consentire ai propri clienti pagamenti veloci e sicuri. Google ad esempio ha stretto un accordo con Visa e Mastercard per permettere ai clienti pagamenti con carte di credito da cellulare. Molte altre aziende stanno puntando grazie alla tecnologia Nfc ai portafogli mobili (m-wallet), ossia pagamenti direttamente dallo smartphone come già avviene in Gran Bretagna dove, Vodafone, O2 e Everything Everywhere si sono alleati in una jv per lanciare una sim card con chip nfc che permette shopping online in modo sicuro attivando una app oppure avvicinando lo smartphone ad appositi pos. E` stato creato il Mobeyforum, un consorzio che intende promuovere l`adozione di uno standard unico a livello mondiale per le applicazioni di mobile commerce. Un mercato che conoscerà trend di crescita spaventosi fino al 2016 e che di pari passo vedrà crescere l`advertising online dopo periodi di stanca. Il boom dell`ecommerce sarà anche frutto del superamento della diffidenza degli anni passati per i pagamenti online e della maggiore familiarità con gli smartphone di nuova generazione che secondo le stime degli analisti toccheranno quota 50 milioni entro fine anno. La nuova generazione ha molta più` familiarità coi prodotti informatici, non predilige il rapporto fisico presso lo sportello bancario e vive di web tra siti internet e social network.
Il mercato ha pertanto un enorme bacino di potenziali clienti che un domani non useranno più` carte di plastica, ma saranno sempre connessi e faranno acquisti online approfittando di buoni elettronici e saldi elettronici. Anche in Italia gli operatori si stanno muovendo, infatti in un recente incontro denominato `Overview 2011`, le società Master card, Visa, Postemobile e Obertur Technologies che e` un fornitore di software e applicazioni basate su carte sim e smart_card, si sono ritrovate per fare il punto sulla tecnologia Nfc che consente mediante cellulare di compiere transazioni a breve distanza (circa 2/4 cm dal lettore) per effettuare pagamenti in negozi di abbigliamento, alimentari, accedere a servizi pubblici, visitare musei, pagare il parcheggio auto e per aderire a programmi di fidelizzazione.
In Italia il mondo delle transazioni vede protagonista l`azienda Verifone che nel Bel Paese offre soluzioni innovative utilizzando il pos come strumento interattivo grazie alla piattaforma Vx. Verifone ha dotato la catena Rossopomodoro del sistema payware express per le transazioni nei punti vendita, uno strumento che fornisce lo scambio importo, la riconciliazione della cassa a fine giornata e un report dettagliato sulla movimentazione di cassa e ha dotato una compagnia di taxi a Roma di terminali in grado di effettuare pagamenti direttamente a bordo vettura. L`Italia e` un paese molto appetibile per tutti i player del settore finanziario e tecnologico dal momento che circa 50 milioni di persone posseggono un cellulare, ci sono 90 milioni di sim in circolazione e 35 milioni di persone posseggono un personal computer.