Bankitalia, spezziamo il legame tra banche e `sovrano`

Non tutti i legami sono solidi come un diamante. Anzi alcuni, per il bene della comunità, andrebbero spezzati quanto prima ``Le condizioni delle banche dipendono strettamente da quelle del sovrano``. Ne soffrono la percezione da parte del mercato della stabilita` del sistema bancario; il rating delle banche; le condizioni (disponibilita` e costo) con cui esse possono accedere al mercato del capitale e della liquidita`. Ne deriva, per le banche insediate nei paesi con maggiori tensioni di finanza pubblica, una condizione di svantaggio competitivo.

La disponibilita` di meccanismi europei per la risoluzione delle crisi puo` contribuire a spezzare questo legame``. Lo ha rilevato ilc apo della Vigilanza Bankitalia, Luigi Federico Signorini nel corso di una audizione alla Camera sulla Vigilanza Ue. Piu` in generale, sempre in merito ad un sistema di supervisione europea, Signorini ha ricordato che ``l`attivita` di vigilanza centralizzata verrebbe finanziata da contributi versati dagli intermediari in proporzione alla loro rilevanza e al loro profilo di rischio``.

L`Eba rimarrebbe l`autorita` competente ad assicurare l`uniformita` delle regole di vigilanza tra i paesi dell`Unione europea. mentre la Bce `` potra` emanare provvedimenti normativi - ha concluso - in quei casi in cui la normativa europea non sia sufficientemente dettagliata per il corretto esercizio delle funzioni a essa attribuite. Il potere regolamentare della Bce e` comunque circoscritto alla materia delle prassi di supervisione attribuite alla sua competenza, senza pregiudicare il ruolo dell`Eba``.

``