Bankitalia e le banche dal cuore d`oro

«Credo che non ci sia bisogno di rafforzare il sistema bancario. Il capitale delle banche italiano è solido. Come diremo nel Rapporto sulla Stabilità il ratio sul capitale è al 9,3%». Lo ha detto il direttore generale della Banca d`Italia, Fabrizio Saccomanni, a margine dei lavori dell`Institute of International Finance.

Sempre lo stesso Saccomanni si è espresso su un tema molto caldo, ovvero quello del moral hazard in ambito finanziario. «Non c`è malvagità nel banchiere, che fa soldi con i prestiti non quando dice no» (ndr ma quindi davvero mi vuoi venire a raccontare che le banche, nel 2012, sono tornate nuovamente ancora al classico modello di business bancario? Niente investimenti, niente speculazioni, ma solo `sana` rendita dall`attività corrente? Già...e poi c`era la marmotta che incartava la cioccolata....).  Nel sistema italiano «con c`è un problema di liquidità ma di valutazione del rischio. Oggi le banche non sono in grado di soddisfare la domanda di credito delle aziende», fatta prevalentemente per ristrutturare il debito e non per investimenti. «Il problema è sempre lo stesso: le aziende si finanziano solo con le banche».

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