Bankitalia, che sofferenza...
Nel mese di gennaio, il tasso annuale di crescita delle sofferenze su crediti delle banche e` aumentato del 17,5% (16,6% a dicembre). E` quanto emerge dalla nota di Bankitalia sulle ``Principali voci dei bilanci bancari``.
I prestiti bancari al settore privato hanno registrato una contrazione pari -1,6% per cento su base annua (-0,9% a dicembre). Si tratta della maggiore flessione degli ultimi 14 mesi. I prestiti alle famiglie sono scesi dello 0,6% sui dodici mesi (-0,5% dicembre), anche qui maggiore calo degli ultimi 14 mesi. I prestiti alle imprese non finanziarie hanno accusato una contrazione pari a -2,8% (-2,2% per cento a dicembre), si tratta della nona flessione consecutiva.
Sempre a gennaio, invece, si presenta elevato il tasso annuale di crescita delle sofferenze su crediti delle banche: +17,5% (16,6% a dicembre). Quanto ai tassi di interesse sui nuovi prestiti alle imprese non finanziarie di importo inferiore a 1 milione di euro, sono scesi al 4,39% cento (4,43% nel mese precedente), quelli di importo superiore a tale soglia sono diminuiti al 3,09% per cento (3,15% cento a dicembre). I tassi d`interesse sui finanziamenti erogati nel mese alle famiglie per l`acquisto di abitazioni sono rimasti invariati al 3,92%; quelli sulle nuove erogazioni di credito al consumo sono aumentati al 9,59% (9,08% dicembre). I tassi passivi sul complesso dei depositi in essere sono diminuiti all`1,17% (1,25% a dicembre). In accelerazione appare, infine, il tasso di crescita annua dei depositi bancari del settore privato: e` aumentato al 7,7 per cento, dal +7,0 per cento registrato a dicembre 2012. Il tasso di crescita della raccolta obbligazionaria, includendo le obbligazioni detenute dal sistema bancario, e` sceso al 2,2 per cento (4,8 per cento nel mese precedente).