Banco Popolare avvia la nuova direzione territoriale

Banco Popolare inaugura a Roma, in via Ludovisi, la nuova Direzione Territoriale Centro-Sud. La direzione gestirà le 257 filiali del Banco Popolare dislocate in Lazio, Campania, Molise, Basilicata, Puglia, Sicilia e Calabria, organizzate in 12 aree affari e con quasi 1.700 operatori sul territorio a disposizione della clientela.

A guidare la nuova sede operativa sarà Francesco Minotti che, entrato nel Gruppo Banco Popolare nel 2004, ha ricoperto importanti ruoli dirigenziali, tra i quali vicedirettore generale del Credito Bergamasco, vicedirettore Generale del Banco Popolare di Verona e Novara e direttore generale della Cassa di Risparmio di Lucca Pisa Livorno. La Direzione Centro-Sud farà riferimento alla Divisione Banca Popolare di Novara del Gruppo Banco Popolare, diretta ad interim da Domenico De Angelis, condirettore generale del Banco Popolare.

Il Banco Popolare figura tra i primi cinque istituti bancari del Paese e, tra le banche popolari, al primo posto per presenza territoriale con circa 2.000 sportelli, 230.000 soci e quasi 20.000 dipendenti. «In un momento in cui non è facile valutare gli investimenti su territori - ha spiegato Domenico De Angelis - noi abbiamo avuto un impegno forte. Apriamo questa sede a Roma con uno spirito chiaro: impiegare un euro in più di ciò che raccogliamo, che è il compito di qualsiasi banca territoriale. Con questa nuova direzione territoriale - ha concluso - facciamo una grande scommessa di investimento in un territorio in cui non avevamo ancora una grande storia». All`inaugurazione della sede di via Ludovisi erano presenti anche il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, e il presidente della Regione Lazio, Renata Polverini. «L`apertura di questa sede è un fatto molto importante per Roma e rappresenta un segno in controtendenza - ha commentato Alemanno - è la volontà di avvicinare al Centro-Sud una realtà bancaria importante. Io apprezzo e sono consapevole di questa sfida - ha aggiunto - che è una sfida non solo per un gruppo bancario, ma per l`intero sistema». Per il presidente Polverini si tratta di «un`iniziativa straordinaria, perché queste sono banche che conoscono bene il territorio e le famiglie che lo abitano. Una banca con storia e radici profonde al Nord - ha aggiunto la governatrice - da Roma lancia una sfida che è anche un segnale di speranza per un Paese che vuole cambiare».

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