AVVERBI. ODIO GLI... DI STEVE FORTUNATO. Racconto breve n. 19
redazione 
Milano, 29 dicembre 2021. Di Steve Fortunato
Odio gli avverbi, tutti gli avverbi. Indeterminati, fatui, fasulli confondono e seminano incertezze, ostacoli, provocano equivoci.
Ma soprattutto ho un rancore profondo verso gli avverbi di tempo.
Senza significato, assurdi, melliflui.
Ci vediamo presto. Ti chiamo dopo. Prima, mai, spesso, talvolta.
I miei avverbi non corrispondono ai tuoi e mi lasciano in attesa o mi fanno arrivare che tu non ci sei o sei già andato via.
Mi lasciano sgomento a calcolare il mio tempo in rapporto al tuo e a quello altrui.
Avverbi, odio gli...
