ARRIVANO DA NUORO A SELARGIUS CON NUOVI ALBERI DA PIANTARE DOVE TERNA HA SRADICATO GLI ULIVI!!!

ARRIVANO DA NUORO A SELARGIUS CON NUOVI ALBERI DA PIANTARE DOVE TERNA HA SRADICATO GLI ULIVI!!!

Giannina Puddu, 7 luglio 2024.

Il Comitato No Tyrrhenian Link ha riferito, il 5 luglio, la storia di un agricoltore che ha subito l'esproprio del suo terreno in agro di  Selargius a cura di Terna dopo aver rifiutato di vendere.

Ha invitato i suoi volontari a recarsi sul punto dell'esproprio ieri, sabato, alle 9,00 per sostenere l'agricoltore contro Terna. 

Oggi, il Comitato Is Pippius no si Tocant ha organizzato il presidio anche notturno dell'area.

Ha denunciato che, stamattina all'alba, Terna ha mandato i suoi operai a sradicare tutti gli ulivi  con una violenza inaudita  e prepotenza senza pari,  in risposta alla nostra rivolta degli ulivi.

Questa è una dichiarazione di guerra! Ha scritto Bulla. 

Lo stesso Comitato ha annunciato che, da Nuoro, sono partiti altri  Amici della Terra con camioncino carico di nuovi alberi e cisterne piene  d'acqua per piantarli al posto dei poveri ulivi sradicati.

Ha detto Stefano Bulla, leade del Comitato: Metteremo oleandro, timo, lentischio, rosmarino, acacia possibilmente saligna, agnocasto, fillirea, mimosa, ginestra, corbezzolo, mandorli, alaterno, giuggiolo  che sono i più resistenti.

Ha chiesto la partecipazione urgente di tutti i sardi, di tutti i gruppi, aggiungendo che Il terreno degli ulivi di fronte alla stazione di Terna deve diventare il simbolo della nostra resistenza  sarda !!!

Terna ha scelto di spiazzare i manifestanti impegnando i suoi lavoratori nelle primissime ore della mattina.

Questo gesto, nel clima che si è già arroventato,  ha il sapore di una  beffa che potrebbe essere maldigerita.

Il caso in questione ricorda quello dell'altro agricoltore, Matteo Pedditzi, che, dopo essere salito su una delle trivelle azionate nel suo campo, rivolto al macchinista, gli aveva detto guardandolo in faccia: “Non si possono utilizzare questi soldi per portare via il lavoro a noi. Non ce l’ho con nessun lavoratore, ma l’alternativa è che se tu continui a lavorare io muoio”.

E, allora, gli operai cessarono la loro attività e se ne andarono.

Si attendono reazioni e posizioni del nuovo Governatore dell'Isola e dei suoi Consiglieri...