Arriva il Bond dedicato alle iniziative sociali

UBI Banca presenta i Social Bonds, lo strumento finanziario che offre al sottoscrittore l’opportunità di ottenere un ritorno sull’investimento e contemporaneamente consente alla Banca di devolvere parte dell’importo raccolto a supporto di iniziative di interesse sociale e, in particolare, di progetti promossi da organizzazioni non profit oppure, per la prima volta in Italia, di farlo confluire in un plafond per l’erogazione di finanziamenti per iniziative del Terzo Settore.

Un’importante innovazione a livello di sistema che allinea l`Italia ai paesi europei più evoluti sui temi della finanza per il non profit e che conferma la scelta del Gruppo di dedicare, in un momento di accresciuta necessità di risorse finanziarie, una particolare attenzione al sostegno di quei progetti ad alto impatto sociale promossi da soggetti pubblico-privati nei territori di riferimento.
Con questa iniziativa il Gruppo UBI si prefigge anche di sostenere la crescita di progetti che creano valore per la società e favoriscono lo sviluppo dell’economia del bene comune, promuovendone l’importanza presso le comunità e la società civile. 
 
“In questo contesto evolutivo – commenta Victor Massiah, Consigliere Delegato di UBI Banca - il ruolo del nostro Gruppo è quello di sostenere e contribuire anche alla crescita di iniziative e progetti di questo tipo. I Social Bonds, unitamente alla piattaforma UBI Comunità, permettono di valorizzare ulteriormente la prossimità territoriale e di confermare il Gruppo UBI come punto di riferimento del comparto non profit, con particolare riguardo alle realtà imprenditoriali che generano valore sociale.”.
 
Le organizzazioni e i soggetti non profit che possono beneficiarie dei Social Bonds UBI BANCA dovranno rappresentare realtà significative nei territori di riferimento, con buona capacità di mobilitazione degli stakeholder delle comunità locali, operare in uno dei settori principali quale infanzia, istruzione, terza età, nuove povertà, salute, ambiente e caratterizzarsi per efficienza gestionale, buon merito creditizio e stabilità di cash flow e avere un alto impatto sociale.
La proposta del Gruppo si sostanzia fin dal prossimo 2 aprile con il lancio di un prestito obbligazionario emesso dal Banco di Brescia a favore del reparto di Oncoematologia Pediatrica degli Spedali Civili di Brescia.
 
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