ARERA NEGA LA "CONCILIAZIONE" A CHI NON ABBIA LO "SPID" O LA CARTA D'IDENTITA' DIGITALE
redazione 
Giannina Puddu, 23 gennaio 2025.
ARERA, è l'Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente e dovrebbe fornire informazioni ed assistenza ai clienti e utenti finali dei settori dell'energia elettrica, del gas, idrico e del teleriscaldamento/teleraffrescamento (o telecalore).
Possono rivolgersi allo Sportello tutti i consumatori, domestici e non domestici, e i prosumer ai quali dovrebbe fornire anche il Servizio di Conciliazione attraverso un Portale web e con l'intervento di un conciliatore esperto che dovrebbe aiutare le parti (cliente/utente finale e fornitore) a trovare un accordo senza o prima di ricorrere alle vie giudiziarie (conciliazione.arera.it);
Ma, di fatto, non è proprio così.
Per poter accedere al Servizio di Conciliazione, nel caso di una diatriba con, per esempio, un fornitore di energia elettrica e dopo aver presentato allo stesso e inutilmente, il previsto formale "Reclamo", ARERA nega il servizio a chi non sia in possesso del famigerato SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) o la carta d'identità elettronica.
Pare trattarsi di una autentica "Discriminazione" ai danni di chi non si sia dotato dei previsti mezzi di "identità digitale" e per i quali risulta negata l'opportunità della difesa prima di coinvolgere l'Autorità Giudiziaria.
