Antitrust, operazione assicurazioni. Avviata l`istruttoria su 4 big

Il tema della vigilanza nelle assicurazioni italiane è ormai un evergreen. Dopo la `fresca` costituzione dell`Ivass, ecco che anche l`Antitrust ricerca il suo posto al sole. L`Autorita` Garante della Concorrenza e del Mercato ha infatti deciso di avviare un`istruttoria nei confronti di Assicurazioni Generali, Ina Assitalia, Fondiaria Sai e Unipol Assicurazioni per verificare se abbiano posto in essere un`intesa restrittiva della concorrenza nelle gare per i servizi relativi alle coperture assicurative RC Auto del trasporto pubblico locale.

Secondo il provvedimento, spiega l`Antitrust, notificato oggi alle parti interessate nel corso di alcune ispezioni effettuate in collaborazione con il Nucleo Speciale Tutela Mercati della Guardia di Finanza, ``le segnalazioni arrivate all`Autorita` e le ulteriori informazioni acquisite evidenziano un andamento ripetuto di gare deserte o di mancata partecipazione delle compagnie assicurative alle procedure ad evidenza pubblica indette dalle Aziende di Trasporto pubblico locale. Come conseguenza, nella maggior parte dei casi l`aggiudicazione del servizio e` avvenuta e continua ad avvenire attraverso trattativa privata, a beneficio della compagnia storicamente affidataria del servizio, con un consistente incremento dei premi nel corso degli anni. Tale evoluzione avrebbe caratterizzato l`esito di numerose gare, in un periodo compreso come minimo tra il 2005 e oggi, con rinnovi avvenuti solo a fronte di sensibili incrementi del premio richiesto``.

La documentazione acquisita dagli uffici dell`Autorita` riguarda le procedure per l`assegnazione dei servizi assicurativi a copertura dei rischi RC Auto per i servizi di trasporto pubblico locale messe in atto da varie Aziende, tra le quali: AMTAB Bari; CSTP Salerno; APS Padova; Autoservizi Irpini Avellino; Societa` Trasporti Pubblici di Terra d`Otranto; CTP Napoli; GTT Torino; AMT Catania.

``In totale - rileva l`Autorita` - si tratta di almeno 35 procedure di affidamento che hanno registrato esito deserto e almeno ulteriori 10 affidamenti per i quali l`unica offerta pervenuta proveniva dalla compagnia gia` erogatrice del servizio. Tali condotte avrebbero consentito alle compagnie di evitare il confronto competitivo in gara mantenendo il rapporto storico con l`Azienda TPL, cio` a fronte di andamenti crescenti nei premi richiesti``.

Secondo l`Antitrust ``gli elementi raccolti consentono di ipotizzare l`esistenza di un coordinamento tra le quattro societa` volto a limitare il confronto concorrenziale tra le stesse nella partecipazione alle procedure per l`affidamento dei servizi assicurativi delle Aziende di TPL localizzate su varie aree del territorio nazionale``.

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