ANCHE OGGI, LA CONSOB OSCURA ULTERIORI 5 SITI CHE ESERCITANO L'ABUSIVISMO FINANZIARIO

ANCHE OGGI, LA CONSOB  OSCURA ULTERIORI 5  SITI CHE ESERCITANO L'ABUSIVISMO FINANZIARIO

Redazione, 13 gennaio 2022.

Molti risparmiatori cadono nelle trappole dei furbi che offrono servizi finanziari senza avere i requisiti indisepnsabili allo svolgimento di tale esercizio.

Internet, per chi non sia capace di scegliere, è un mondo infinito pieno di insidie anche finanziarie.

Prima di aderire alle offerte allettanti di queste sirene è bene fare verifiche, leggere recensioni e, meglio ancora, dare uno sguardo all'elenco dei soggetti abilitati, in Italia, sul sito della CONSOB.

L' Authority, sta svolgendo un'azione sistematica di analisi dei siti finanziari per verificarne l'affidabilità e procedere alla loro oscurazione nei casi di pericoloso abusivismo.

Anche oggi, 13 gennaio 2022, la CONSOB ha pubblicato un suo comunicato stampa  che dà notizia di 5 nuovi provvedimenti.

L’Autorità si è avvalsa dei poteri derivanti dal “decreto crescita” (legge n. 58 del 28 giugno 2019, articolo 36, comma 2-terdecies), in base ai quali Consob può ordinare ai fornitori di servizi di connettività Internet di inibire l’accesso dall’Italia ai siti web tramite cui vengono offerti servizi finanziari senza la dovuta autorizzazione.

L' intervento di oscuramento di oggi riguarda i seguenti siti:

  1.  Crypto Solution Ltd (sito internet https://cryptopro24.com e relativa pagina
    https://client.cryptopro24.com);
  2. -Agrico Holdings Limited (sito internet https://investagrico.com e relativa pagina
    https://client.investagrico.com);
  3. Wirexinvest Invest Limited e Wirex UAB (sito internet www.wirexinvest24.com e relativa
    pagina https://webtrade.wirexinvest24.com);
  4.  Strat Ltd (sito internet www.finexoinv.io e relativa pagina https://client.finexoinv.io);
  5.  Invest Area Ltd (sito internet https://investarea.com e relativa pagina
    https://accounts.investarea.com).

Con il provvedimento attuale, il totale dei siti oscurati è pari a  605, a partire dal luglio 2019.

Questi operatori spregiudicati sono molto attratti dal mercato italiano, noto, nel mondo, per la grande massa disponibile di risparmio privato. 

Fare molta attenzione!