AMAZON, IN BRUSCA FRENATA E PROSPETTIVE INCERTE.
Redazione, 28 aprile 2023.
Ieri, giovedì 27 aprile 2023, il titolo AMAZON ha avuto un andamento isterico.
In prima seduta, a fronte della crescita delle vendite realizzate nel primo trimestre superiori alle aspettative degli analisti, c'è stato un rally.
E' seguita un'inversione di rotta dopo che la dirigenza ha riferito che la crescita dei ricavi del cloud avrebbe continuato a rallentare nel breve termine.
Per Amazon Web Services: 21,3 miliardi contro 21,22 miliardi previsti, secondo StreetAccount.
Pubblicità: 9,5 miliardi contro 9,1 miliardi previsti, secondo StreetAccount.
L'incremento delle vendite del primo trimestre, pari al 16% è in decellerazione rispetto al precedente pari al 20%.
Nel contesto economico americano, in deciso peggioramento, le società clienti stanno riducendo la loro spesa per il cloud.
Questa è una rivelazione del capo finanziario Brian Olsavsky che ha criarito “Stiamo vedendo che queste ottimizzazioni continuano nel secondo trimestre con tassi di crescita dei ricavi di aprile inferiori di circa 500 punti base rispetto a quanto visto nel primo trimestre”.
All'incremento di prezzo del titolo pari al 10%, è seguita una riduzione del 3% rispetto alla giornata precedente.
Le entrate globali previste per il secondo trimestre saranno comprese tra 127 miliardi e 133 miliardi, contro l'aspettativa degli analisti pari a 129,8 miliardi di dollari.
Amazon ha stoppato il suo progetto di telemedicina e una linea di dispositivi indossabili per il fitness ritenendo che non abbiano futuro.
Ha frenato l’espansione del nuovo magazzino e rimandato la costruzione del suo secondo quartier generale in Virginia, soprannominato HQ2.
Sta licenziando 27.000 dipendenti, il taglio di personale più grande nei suoi 29 anni di storia, dopo avere già ridotto di circa 76.000 unità.
La solidità della società dipende molto da AWS che con la sua unità cloud (in rallentamento...) ha generato un reddito operativo di 5,1 miliardi di dollari nel trimestre.