ALLA BOCCONI DI MILANO. LA SOCIETA' DELLA TAULA: "RESISTERE ALLA MAFIA"

ALLA BOCCONI DI MILANO. LA SOCIETA' DELLA TAULA: "RESISTERE ALLA MAFIA"
Il logo della Società Della Taula

Milano, 11 dicembre 2024. Di Antoniu Martin, storico e giornalista.

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Il 30 novembre u.s., la Società della Taula, Confraternita degli Studenti Bocconiani, ha ospitato un incontro dal titolo "Resistere alla Mafia", incentrato sul tema della legalità.

Ospite dell’evento è stato Nicolò Mannino, presidente del Parlamento della Legalità, che ha dialogato con i giovani presenti, portando la sua esperienza nella lotta alla criminalità organizzata.

L’appuntamento, moderato da Antonio de Spuches, membro della confraternita, è stato introdotto dal presidente della Taula, Michele Zanirato, che ha dato il benvenuto a Mannino sottolineandone il contributo al dibattito sulla legalità.

Durante il suo intervento, Mannino ha offerto una panoramica sui meccanismi della mafia, descrivendola non solo come un’organizzazione criminale, ma come un sistema di valori che minano le istituzioni e la convivenza civile.

"La mafia non è solo un’organizzazione criminale: è un sistema di valori devianti, un virus che infetta le coscienze. Resistere significa avere il coraggio di dire no, di rimanere fedeli a principi che non ammettono compromessi," ha affermato Mannino, sottolineando la necessità di una resistenza morale e culturale.

Zanirato, nel suo intervento, ha evidenziato l'importanza di occasioni di confronto come questa per la formazione degli studenti universitari. "Il ruolo della classe dirigente dev'essere quello di comprendere le complessità del mondo e di agire per migliorarlo, essendo guidati da valori saldi come la libertà e la legalità. La formazione della futura classe dirigente comincia durante l'università e non può limitarsi unicamente ad una preparazione tecnica."

L’incontro si è concluso con un dibattito aperto, durante il quale gli studenti hanno avuto modo di confrontarsi con Mannino, ponendo domande e approfondendo gli argomenti trattati. Oltre ai membri della Confraternita, erano presenti numerosi ospiti esterni, tra cui studenti di altre università e rappresentanti della società civile, a testimonianza del forte interesse verso i temi affrontati.

L’evento si inserisce nel contesto delle attività della Confraternita, che mira a offrire occasioni di approfondimento su temi di rilevanza sociale e culturale, nell'ottica di formare la futura classe dirigente.