AL 300° GIORNO DI GUERRA IN UCRAINA ZELENSKY A WASHINGTON DA BIDEN
Redazione, 21 dicembre 2022.
Il tempo vola e siamo al 300° giorno di guerra sul territorio ucraino.
Oggi, Volodymyr Zelensky, dovrebbe avere un incontro diretto con il presidente Biden alla Casa Bianca e fare anche un intervento al Congresso americano.
Alcuni bene informati rifriscono che "i piani" potrebbero subire cambiamenti rispetto a ciò che abbiamo visto sino ad oggi.
Tale cambiamento è dato per molto probabile ma la sua natura è coperta da grande segretezza.
Intanto, i leader di Ucraina e Russia non fanno passi indietro.
Ieri, Zelensky, dalla città orientale assediata di Bakhmut, in visita ai soldati ucraini, ha fatto la sua considerazione:"L'est sta resistendo perché Bakhmut sta combattendo".
Mentre, a Mosca, Vladimir Putin, ha elogiato i leader insediati dalla Russia nelle quattro regioni ucraine annesse, confermando che si tratti di una guerra "esistenziale" e affermando che il vero nemico è la NATO la cui aggressività è finalizzata unicamente alla distruzione della Russia.
La crescita della tensione e dei rischi è palpabile nelle ultime settimane, così come un graduale processo di isolamento di Zelensky che rischia di essere mollato al suo destino dopo avere stancato tutti con le sue continue pretese e preoccupato il mondo intero per l'escalation alimentata dalla sua incapacità di lavorare a soluzioni che non anneghino il suo Popolo nel sangue.
Gli altri Popoli coinvolti o potenziali tali non intendono fare la stessa fine.