ABITO DA SERA VERSACE. DI STEVE FORTUNATO. Racconto breve n. 12
Milano, 2 novembre 2021. Di Steve Fortunato Odora di buono, di nudo e di charme, si avvicina e camuffa ogni esitazione.
Puoi bruciare le tappe e occhio e croce fare a meno di mani che coprano le pretese.
Si allunga e si concede, è solo polvere che poi sparirà soffiata via dal vento.
E solo fuori.
Non scalfisce e lascia pulito ciò che non si può sporcare fin quando riuscirai a confonderti che non c’è.
Così. Sicuro.
Come una ballerina sulle punte.
Anche se non hai mai amato il freddo e mani che non devi fermare o spiegare.
Sono solo rose che non lasceranno profumo.
Davanti ai finestrini ci sarai solo tu.
Perché il tempo e il vento la polvere la spazzano via.