A Roma il primo Vatican Longevity Summit: un incontro globale per affrontare le sfide dell'invecchiamento

A Roma il primo Vatican Longevity Summit: un incontro globale per affrontare le sfide dell'invecchiamento

Roma, 27 febbraio 2025. Di Alessandro Ambrosin.

VATICAN LONGEVITY SUMMIT 24 Marzo 2025 dalle ore 16:00 Auditorium Augustinianu Via Paolo VI 25, Roma.

La Città del Vaticano ospiterà il Vatican Longevity Summit 2025, un evento senza precedenti che vedrà la partecipazione di scienziati, leader e istituzioni di fama mondiale per affrontare una delle più grandi sfide del nostro tempo: l’invecchiamento e la longevità.

Al centro dell’evento, spicca la presenza di due Premi Nobel che offriranno contributi d’eccezione sulle più avanzate ricerche scientifiche per prolungare la vita in buona salute. Il summit rappresenta un'occasione unica per conoscere le ultime innovazioni nel campo della genetica, della biotecnologia e della medicina rigenerativa.

Ospiti d’onore: due Premi Nobel protagonisti della ricerca sulla longevità

Shyn’ya Yamanaka, Biotecnologo giapponese e Premio Nobel per la Medicina nel 2012, riconosciuto per la sua scoperta rivoluzionaria delle cellule staminali pluripotenti indotte (iPS).

Venkatraman Ramakrishnan, Biologo strutturale e Premio Nobel per la Chimica nel 2009, premiato per le sue scoperte sulla struttura e funzione dei ribosomi.

Accanto ai due Premi Nobel, interverranno figure di spicco della comunità scientifica, tra cui il professor Juan Carlos Izpisúa Belmonte del San Diego Institute of Science, esperto di riprogrammazione cellulare, e il professor Valerio Orlando della KAUST, noto per le sue ricerche sull’interazione tra ambiente e genoma.

Un summit per il futuro della longevità

Il Vatican Longevity Summit 2025 sarà un punto di incontro cruciale tra scienza, etica e società. Attraverso un dialogo multidisciplinare, l’evento mira a sviluppare strategie concrete per migliorare la qualità della vita nella terza età, promuovendo un invecchiamento attivo e in salute.