2012: fuga dagli investimenti

Tra giugno 2011 e giugno 2012 l`Italia ha sofferto una fuga degli investitori esteri a causa dell`intensificarsi della crisi del debito. Il deflusso e` stato di 235 miliardi di euro, l`equivalente del 15 per cento del Pil. Lo rivela il Fondo Monetario Internazionale nel Global Financial Stability Report, secondo cui la fuga di capitali ha colpito anche la Spagna. L`economia iberica ha perso 296 miliardi, pari al 27% del Pil del Paese.

``L`intensificazione della crisi si e` manifestata in deflussi di capitali dalla periferia verso il centro (dell`area euro) con dinamiche che tipicamente si associano a crisi valutarie e bruschi blocchi degli investimenti - si legge nella relazione -. Sia la Spagna che l`Italia hanno sofferto massicci deflussi di capitali nei 12 mesi conclusi a giugno: dell`ordine dei 296 miliardi di euro per la Spagna, ossia il 27 per cento del Pil, e di 235 miliardi di euro per l`Italia, il 15 per cento del Pil``.

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